1976 Hotel California

1. Silly Love Songs – Wings.
2. Don't Go Breaking My Heart – Elton John & Kiki Dee.
3. Disco Lady – Johnnie Taylor.
4. December, 1963 (Oh, What a Night) – The Four Seasons.
5. Play That Funky Music – Wild Cherry.
6. Kiss and Say Goodbye – The Manhattans.
7. Love Machine – The Miracles.
8. 50 Ways to Leave Your Lover – Paul Simon.
9. Love Is Alive – Gary Wright.
10. A Fifth of Beethoven – Walter Murphy & The Big Apple Band.

Le prime dieci della Billboard.

L’anno marcò l’apogeo degli Eagles i quali, grazie a Hotel California, divennero memorabili ancora oggi. Hotel California, come la Settimana Enigmistica, vanta innumerevoli tentativi d’imitazione, voglio citare i due più curiosi e pregevoli: la versione per chitarra classica del California Guitar Trio e quella latina dei Gipsy King, che al bowling, fa da sottofondo sonoro all’esibizione di John Turturro, nel film Il Grande Lebowsky.


Hot Chocolate

Il ‘76 fu sostanzialmente un anno dominato dalla musica da discoteca. Le canzoni che si sentivano dovunque erano quelle dei Boney M, degli Hot Chocolate (che conservavano una radice più ritmica), di K.C. and the Sunshine Band, e tutti ballavano.


Daddy Cool

Anche un attore, Keith Carradine, riuscì a entrare in classifica quell’anno, grazie alla sua esibizione nel film Nashville di Altmann. Non fu il solo.

Andrea True era un'affermata porno attrice di New York che vantava un bel curriculum (il suo maggior successo fu il sequel di Gola Profonda: Deep Throat - Part II), quando venne scritturata per girare in Giamaica dei video pubblicitari per un’agenzia immobiliare. Al momento di tornare negli USA, una improvvisa crisi politica giamaicana bloccò tutti i capitali stranieri nell’isola.


More, more, more.

Impossibilitata a riportare a casa il compenso, lo spese per noleggiare uno studio di registrazione e incise More, More, More. La canzone ebbe fortuna, entrando subito in classifica, e Andrea lasciò l’attività porno per continuare cantare. Tuttavia le sue performances canore successive non ebbero molto successo e la sua carriera musicale rimase marginale. Delusa, negli anni ’80 provò a rientrare nel porno, ma purtroppo cantare aveva nuociuto al suo curriculum. Chi lascia la via vecchia per la nuova…

Cambiare, invece giovò ai fratelli Gibbs, un gruppo familiare anglo-australiano che da qualche anno non batteva chiodo. I Bee Gees, dopo un inizio rock melodico (Massachusetts) nei tardi 60 e una onorata carriera nel pop insignificante, a metà dei 70 si erano impantanati in progetti confusi. L'amico Eric Clapton consigliò loro di trasferirsi a Miami, per immergersi nell’elettrizzante ambiente musicale della città, cosa che i fratelli Gibbs fecero. Ma è falsa la leggenda che gli abbia detto: "Non vedete che ballano tutti? Datevi una mossa, froci!". Fatto sta che Barry compose subito You Should Be Dancing e la cantò, ancheggiando, in falsetto. Il resto è storia.

Successi del 1976

Al Stewart – Year of the Cat
Andrea True Connection – More, More, More
Bee Gees – You Should Be Dancing
Bob Dylan – Bob Dylan
Boney M – Daddy Cool
Bryan Ferry – Let's Stick Together
Eagles – Hotel California
Elton John – Pinball Wizard
Genesis – A Trick of the Tail
Genesis – Ripples
J. J. Cale – Hey Baby
K.C. and The Sunshine Band – (Shake, Shake, Shake) Shake Your Booty
Keith Carradine – I'm Easy
Lynyrd Skynyrd – Free Bird
Peter Frampton – Show Me the Way
Queen – Somebody to Love
Sex Pistols – Anarchy in the U.K.
Wild Cherry – Play That Funky Music

Altre canzoni del 1976

Boney M – Sunny
Lucio Battisti – Ancora tu

Film del 1976

Certi piccolissimi peccati (Un éléphant ça trompe énormément), di Yves Robert. Storia di una scappatella extraconiugale. Verrà rifatto come "La signora in rosso".


Anny Duperey, la prima signora in rosso.

Febbre da cavallo, di Steno.

Il maratoneta (Marathon Man), di Schlesinger.

Il Casanova, di Fellini. Lento.

Invito a cena con delitto (Murder by Death), di Robert Moore. Uno dei film più divertenti di sempre: i cinque migliori detective del mondo invitati a risolvere un delitto senza capo né coda. Non è un caso che soggetto e sceneggiatura siano di Neil Simon.


I migliori detective in azione.

L’ultima follia di Mel Brooks (Silent movie), di Mel Brooks. Uno dei pochi che ho trovato meglio adesso che allora.

La Pantera Rosa sfida l'ispettore Clouseau (4) (The Pink Panther Strikes Again), di Blake Edwards. Forse il più divertente della serie, Dreyfus, impazzito, ruba il raggio della morte e minaccia di distruggere il mondo se qualcuno non fa fuori Clouseau.


Anche Clouseau indaga.

Next stop, Greenwich Village, di Paul Mazursky. Questo era fatto bene e ha retto bene. Le vicende di un aspirante attore ebreo che si trasferisce al Greenwich Village dalla lontana Brooklin. Shelley Winters impagabile.

Robin and Marian, di Richard Lester.

Rocky, di Avildsen.

Sherlock Holmes: soluzione sette per cento (The Seven-Per-Cent Solution), di Herbert Ross. Conan Doyle non c'entra, tratto da un romanzo di Nicholas Meyer racconta di come Sherlock Holmes si liberi della dipendenza dalla cocaina grazie all'aiuto di Sigmund Freud.


E Holmes non è da meno.

Taxi driver, di Martin Scorsese.

Wagons lits con omicidi (Silver Streak), di Arthur Hiller. Gene Wilder cade dal e risale sul treno in corsa ripetutamente mentre cerca di non farsi uccidere.

Non visti: Telefoni bianchi, di Dino Risi;
Piccoli gangsters (Bugsy Malone), di Alan Parker.

Anno seguente

Album del 1976

Genesis

A Trick of the Tail
1) Dance on a Volcano;
2) Entangled;
3) Squonk;
4) Mad Man Moon;
5) Robbery, Assault and Battery;
6) Ripples;
7) A Trick of the Tail;
8) Los Endos;
The Eagles

Hotel California
1) Hotel California
2) New Kid in Town
3) Life in the Fast Lane



Pubblicato il 23 dicembre 2011; ultima modifica il 7 febbraio 2012.

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