1975 Bohemian Rapsody

01. Love Will Keep Us Together – Captain & Tennille.
02. Rhinestone Cowboy – Glen Campbell.
03. Philadelphia Freedom – Elton John.
04. Before the Next Teardrop Falls – Freddy Fender.
05. My Eyes Adored You – Frankie Valli.
06. Some Kind of Wonderful – Grand Funk.
07. Shining Star – Earth, Wind & Fire.
08. Fame – David Bowie.
09. Laughter in the Rain – Neil Sedaka.
10. One of These Nights – Eagles.

Le prime dieci della Billboard annuale.

Mentre al CBGB i presuntuosi intellettuali definivano quali sarebbero state le nuove vie del rock, nelle discoteche il popolino decideva che il successo commerciale avrebbe invece arriso alla disco music.


Blondie al CBGB.


e anche i Talking Heads.

Però, per capire cosa stesse succedendo in quegli anni, occorre fare un passo indietro.

La cultura sessantottesca, che da un po’ regnava in occidente, aveva ovviamente avuto ricadute sulla musica e sul modo di consumarla. Ballare, ad esempio, era malvisto: alle feste, con le facce di circostanza, si ascoltavano tetre ballate che parlavano di ingiustizie sociali, di morti sul lavoro e di repressioni poliziesche. In quegli anni perfino il carnevale era stato bandito, in quanto espressione della decadente cultura borghese.


Mamma Mia!

Però, come i piagnoni di Savonarola, a metà degli anni settanta anche i sessantotteschi avevano ormai stufato. Come sempre i primi a dirlo furono gli americani. Gl’intellettuali decisero che la new wave sarebbe stata il nuovo corso del rock, mentre il popolo decise che avrebbe ascoltato e ballato la disco music. Basta con le lagne di protesta, tutti a scatenarsi in discoteca. Come ai tempi del twist.


Donna Summer.

Blondie, un gruppo new wave a volte punk e a volte alternativo, voleva capire dove soffiasse il vento che sollevava più soldi. Presto lo avrebbe capito, il vento a volte soffiava verso il reggae, ma molto più spesso verso la disco.


K. C. and the Sunshine Band.

Successi del 1975

Abba – Mamma Mia
AC/DC – High Voltage
Austin Roberts – Rocky
Barry Manilow – Mandy
Barry Manilow – Mandy
Barry White – Let the Music Play
Bob Marley & The Wailers – No Woman No Cry
Bruce Springsteen – Born to Run
David Bowie – Fame
David Bowie – Young Americans
Donna Summer – Love to Love You Baby
Eagles – One of These Nights
Elton John – Lucy in the Sky with Diamonds
Genesis – The Carpet Crawlers
Gloria Gaynor – Never Can Say Goodbye
Hot Chocolate – You Sexy Thing
J. J. Cale – Cocaine
James Taylor – How Sweet It Is
John Fogerty – Rockin' All Over the World
KC and the Sunshine Band – That's The Way I Like It
KC and the Sunshine Band – Get Down Tonight
Led Zeppelin – Kashmir
Lynyrd Skynyrd – Saturday Night Special
Morris Albert – Feelings
Patty Labelle – Lady Marmalade
Pink Floyd – Wish You Were Here
Pink Floyd – Shine On You Crazy Diamond
Pink Floyd – Welcome to the Machine
Queen – Bohemian Rhapsody
Silver Convention – Fly, Robin, Fly
Staple Singers – Let's Do It Again
Supertramp – Dreamer

Film del 1975

Amici miei, di Mario Monicelli.

Amore e guerra (Love and Death), di Woody Allen.

Assassinio sull'Eiger (The Eiger Sanction), di Clint Eastwood. Spionaggio di montagna.

Barry Lyndon, di Stanley Kubrick. Noiosetto.

Fantozzi, di Luciano Salce.

I tre giorni del Condor (Three Days of the Condor), di Sydney Pollack. Spionaggio di città.

Il fratello più furbo di Sherlock Holmes (The Adventures of Sherlock Holmes' Smarter Brother), di Gene Wilder. Con Marty Feldman. Il fratello minore di Sherlock Holmes (non Mycroft, che è il maggiore) è invidioso del successo dell'investigatore, in un film strampalato con elementi di vaudeville.


L'assistente di Sigerson Holmes.

La Pantera Rosa colpisce ancora (3) (The Return of the Pink Panther), di Blake Edwards. Terzo film con Peter Sellers nei panni dell'ispettore Clouseau (ma quarto della Pantera Rosa: nel 1968 venne realizzato Inspector Clouseau con Alan Arkin protagonista) vede il ritorno di Cato e Dreyfus, della musica di Henry Mancini e della regia di Edwards a garanzia del divertimento.

Lo squalo (Jaws), di Steven Spielberg.

L'uomo che volle farsi re (The Man Who Would Be King), di John Houston. Due sergenti inglesi, Sean Connery e Michael Caine, si spacciano per inviati di Alessandro Magno e cercano di regnare in una valle dell'Asia centrale.

Monty Python e il sacro Graal (Monty Python and the Holy Grail), di Gilliam, Jones. Primo film con un soggetto dei Monty Python, completamente stravolto (e rovinato) dal doppiaggio italiano in stile "Alvaro Vitali". Casomai, vederlo in lingua originale (ma un po' di coraggio ci vuole).

Nashville, di Robert Altman. Difficile dire come sia oggi, ai tempi mi piacque.


Keith Carradine (Nashville).

Qualcuno volò sul nido del cuculo (title), di Milos Forman.

Tommy, di Ken Russel. Musical degli Who, centrato su Roger Daltrey che, cieco, sordo e muto diventa campione di flipper e fondatore di una religione. Probabilmente era anche lui figlio di una vergine, visto che la madre Ann Margret aveva tre anni quando lo partorì. Zeppo di attori e cantanti famosi, buono per il gioco a chi li riconosce prima.


Elton John, Pinball Wizard.

Un pomeriggio di un giorno da cani (Dog Day Afternoon), di Sydney Lumet.

The Rocky Horror Picture Show, di Jim Sharman. Cult movie (per gli appassionati del culto).

Picnic at Hanging Rock, di Peter Weir.

Non visti: Il vento e il leone (title), di Milius;
La donna della domenica, di Comencini;
Adèle H., una storia d'amore (L'histoire d'Adèle H.), di Truffaut.

Anno seguente

Album del 1975

Pink Floyd

Wish You Were Here
Shine On You Crazy Diamond;
Welcome to the Machine;
Have a Cigar;
Wish You Were Here;
Shine On You Crazy Diamond, reprise;
Bruce Springsteen

Born to Run



Pubblicato il 28 dicembre 2011; ultima modifica il 28 dicembre 2011.

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