1977 Psycho Killer

01. Tonight's the Night – Rod Stewart.
02. I Just Want to Be Your Everything – Andy Gibb.
03. Best of My Love – The Emotions.
04. Evergreen – Barbra Streisand.
05. Angel in Your Arms – Hot.
06. I Like Dreamin’ – Kenny Nolan.
07. Don't Leave Me This Way – Thelma Houston.
08. Higher and Higher – Rita Coolidge.
09. Undercover Angel – Alan O'Day.
10. Torn Between Two Lovers – Mary MacGregor.

Le prime dieci della Billboard annuale.

Benché i Ramones non avessero la più pallida idea del significato del proprio messaggio (cosa che accade spesso ai profeti), i loro discepoli britannici lo compresero perfettamente e il movimento punk d’oltre Manica ne uscì rinvigorito. In Gran Bretagna erano anni di crisi, con la disoccupazione alta e crescente, e nelle periferie urbane torme di giovani scontenti inventavano nuovi modi di protestare violentemente. Una miscela perfetta per preparare il terreno alla presa di potere di Margaret Thatcher. E per far entrare nelle classifiche i Clash, i Sex Pistols e gli Stranglers.


The Clash

Con un distinguo importante: diversamente dalla maggioranza dei gruppi punk, i Clash sono stati musicalmente eccellenti ed hanno composto alcuni dei classici del rock di sempre. Certi loro pezzi, non solo hanno retto benissimo, ma sono diventati delle cover lente oppure canzoni di bossa nova (The Guns of Brixton, per es.).


Ian Dury

I Sex Pistols, invece, furono una band sostanzialmente priva di abilità musicale, messa insieme, elemento per elemento, dal loro impresario, per sfruttare le tendenze del momento. Un genio del marketing, al quale bisogna riconoscere la capacità di aver selezionato, durante il casting, il pazzo capace di ammazzare la fidanzata e poi di morire di overdose, festeggiando. Chi non avrebbe parlato di loro?


I - dall'aspetto un po' sfigato - Supertramp.

Totalmente estranei al punk invece gli Abba, i quali, lanciati dal successo dell'anno precedente, continuarono a dominare l'europop, mentre dall’altro lato dell’Atlantico, ignaro delle crisi europee, il popolo americano continuava a ballare, anche se un po’ di meno rispetto all’anno prima.


The Talking Heads

Molte le belle canzoni da ricordare: Heroes, Solsbury Hill, Psycho Killer. Fu anche l’anno degli Stewart, Rod e Al. Peccato che la gente si confondeva e pensava: Ma si è schiarito la voce? Come può essere Rod Stewart, questo!


Rod Stewart