L'Andalusia


Cordoba. La casa dei nonni di Nieves, divenuta oggi una sala da the arabo.


L'Alhambra.

Il barrio Sacromonte.

La Mezquita.

La porta di Siviglia a Carmona.

Ronda.

Ad Albufeira l'acqua è fredda.

Una spiaggia vicina a Faro, l'acqua è gelida.

Se si sta più giorni, l'alternativa a Ryanair è andare con l’Alitalia a Malaga ed affittare una macchina. A Malaga, con un volo diretto, ci arriva anche Vueling, la compagnia low cost di Iberia, con cui si viaggia meglio che con Ryanair. Oggi, 14 gennaio, Roma-Malaga A/R 30 Aprile - 6 Maggio, verrebbe 140 euri. Con Vueling ci sono anche convenienti offerte per l'auto.

Da Malaga a Siviglia ci sono un paio d'ore di autostrada. Per visitare l'Andalusia, la macchina è molto utile, ma il suo uso, se limitato alla sola Siviglia è discutibile e i parcheggi centrali sono cari. Granada dista due ore e mezza da Siviglia, mentre per Cordova o Cadice ci vuole circa un'ora e mezza. Tutte sono raggiungibili anche col treno.

A Granada sarebbe d'obbligo visitare l’Alhambra, ma bisogna prenotare molto tempo prima, forse dall'Italia, (per le visite c’è il numero chiuso), comunque, anche da fuori, l'Alhambra fa la sua porca figura. La città vale la pena, soprattutto il barrio Sacromonte che sta in cima al cocuzzolo, raggiungibile con un apposito autobussino rosso. La via più passeggiabile di Granada è calle Elvira, dove si trovano bar e locali. Noi stemmo all'Hotel El ladron d'agua, del XVI secolo, molto bello, ma certo non economico. Una cosa efficace è fare il giro della città su uno degli autobus turistici scoperti, da cui scendere ogni volta che si veda qualcosa d'interessante, per risalire poi sul successivo. Alla fine si avrà una visione della città abbastanza completa. Nei bar di Granada, chiedendo una birra, vi portano anche una tapa gratis (scelta però dal cameriere). Con un po' di fortuna si può riuscire a mangiare soltanto bevendo. In questo momento l'unico locale che sono in grado di consigliarvi è la Bodega Castagneda.

Chi non riuscisse a visitare l’Alhambra può consolarsi con la Mezquita di Cordova, che invece è accessibile liberamente. Anche il quartiere giudeo attorno merita. La parte interessante di Cordova è più limitata e si visita facilmente a piedi. Nelle immediate vicinanze della Mezquita, trovate il Caballo Rojo, buono e caro, la Casa Pepe, dove mangiammo molto bene qualche anno fa, e la Bodega Campo. A Cordova, patria del flamenquin, ci si arriva da Siviglia in treno, partendo dalla stazione di Santa Justa, mezz'ora a piedi dall'albergo Viapol. Ci si può andare anche con l'AVE (treno ad alta velocità) mettendoci 35 minuti, nel qual caso la visita a Cordova diventa una comoda e cara gita giornaliera.

Andando in macchina a Cordova, vale la pena di visitare Carmona, una cittadina molto ben conservata, in cui passeggiare a vanvera per il centro. Finita la passeggiata, andate al bar dell'Hotel Parador, in fondo al paese, a prendere un caffé. Vi potrete sedere con vista sul chiostro o sulla vallata (fuori). In entrambi i casi la sosta è giustificata.

Alcuni trovano interessante visitare Gibilterra, ma io non ne so nulla, perché non l’ho visitata e gli spagnoli non ne parlano mai. Nieves dice che Malaga è trascurabile, invece a me è piaciuta, niente di particolarmente storico, ma ampia, ariosa, con grandi viali, il mare e il pesce, ottimo e abbondante, in genere fritto, in vendita in quasi tutti i locali. Dice bene, invece, di Ronda, che però non ho mai visto. Dice anche che, volendo visitare una citta di mare, Cadice è molto più bella.

L'Algarve

Se il tempo è buono, una meta interessante è il sud del Portogallo. Da Siviglia la frontiera dista un paio d’ore (Huelva è irrilevante) e in Algarve il numero di cittadine carine è alto, per esempio Tavira, Faro, Albufeira, Portimao e Lagos. Costa meno della Spagna ed il caffé è più buono. Cataplana è il nome del loro risotto alla pescatora, ma con molto più pesce e di solito per due. Ricordate che quando vi sedete al ristorante, non richiesti, arriveranno degli antipasti. Non sono gratis, ma pagherete solo quelli che avrete mangiato, mi raccomando accompagnateli col vino verde. Un giro in Algarve non si fa in giornata, prevedete due, o meglio tre, giorni. Sappiate però che i Portoghesi vogliono il numero del vostro conto corrente e 70 euri per farvi usare le loro autostrade. Fatelo presente quando affittate la macchina: senza il dispositivo vi arriverà la multa a casa.


Ultima modifica il 22 marzo 2012.

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